Elettrocardiogramma
Si tratta di un tracciato ottenuto mediante l'elettrocardiografo, apparecchiatura che registra l’attività elettrica del cuore tramite elettrodi applicati in diversi punti del corpo. Dalle modifiche del grafico elettrocardiografico possono essere diagnosticate alterazioni del ritmo cardiaco e/o possibili deficit del circolo coronarico, o altre cardiopatie.
Specialisti:
Dr. Li Greci Ennio
Dr.ssa Gasparetto Valeria
Ecodoppler vascolare
L’esame consiste nell’esplorazione dei vasi arteriosi e venosi di diversi distretti, come ad esempio l’asse carotideo, giugulare, gli arti superiori ed inferiori. Si avvale dell’utilizzo della metodica ecografica e color doppler.
Questo tipo di accertamento risulta molto utile per la diagnosi di malattie, aterosclerotiche e non, del distretto arterioso e per rilevare alterazioni del flusso venoso, come ad esempio l’insufficienza venosa cronica o ostruzioni del circolo venoso profondo (es. trombosi).
Specialisti:
Dr.ssa Fasson Raffaella
Dr. Gobbetti Giulio
ECG dinamico secondo Holter
Consiste nella registrazione continua (24 ore) dell'attività elettrica del cuore. Tale registrazione viene effettuata posizionando 5 elettrodi sul torace che trasmettono in modo costante l’attività elettrica cardiaca ad un registratore contenuto in una piccola scatola, affidata al paziente per tutta la durata dell’esame. Fornisce informazioni più precise poiché può rilevare eventuali modifiche che avvengono durante le normali attività quotidiane (es. lavorare, mangiare, dormire, attività fisica).
Specialisti:
Dr. Li Greci Ennio
Ecocardiogramma Ecocolordopplergrafia cardiaca
Dall’esame ecocardiografico, realizzato utilizzando una sonda con emissione di ultrasuoni, si ricavano informazioni sulla morfologia cardiaca (dimensioni, spessori, efficienza) valvolare e aorta ascendente.
Unitamente all’ecografia, durante l’esame il medico può avvalersi della metodica color e doppler, per una valutazione accurata della funzione delle valvole cardiache e dell’emodinamica cardiaca.
Specialisti:
Dr. Li Greci Ennio
Dr.ssa Gasparetto Valeria
Dr.ssa Fasson Raffaella
Monitoraggio pressorio delle 24 ore
Consiste nell'applicazione di un apparecchio che misura i valori pressori nell'arco delle 24 ore. L’esame può talvolta essere di difficile tolleranza a causa delle continue misurazioni che obbligano il paziente a mantenere l’arto superiore coinvolto in posizione di immobilità.
Specialisti:
Dr.ssa Fasson Raffaella
Ecografia polidistrettuale
L’esecuzione di questo tipo di esame prevede l’utilizzo di ultrasuoni. La metodica può essere applicata a qualsiasi distretto corporeo, come ad esempio l’addome, il collo, le parti molli, le articolazioni etc…
Permette di rilevare in modo non invasivo alterazioni strutturali a carico dei diversi apparati e organi. La riuscita dell’esame dipende in parte anche dalle caratteristiche costituzionali del paziente e può prevedere per alcuni distretti una minima preparazione (ad esempio digiuno, vescica piena).
Specialisti:
Dr. Di Benedetto Paolo
Dr.ssa Caliari Giuliana
Test da sforzo al ciclo ergometro
L’ elettrocardiogramma da sforzo su cicloergometro o test ergometrico o prova da sforzo, è un esame strumentale che consiste nell’effettuare un elettrocardiogramma durante l’esecuzione di uno sforzo fisico, tipicamente pedalando su una speciale “bicicletta” denominata “cicloergometro”.
L’obiettivo è di accrescere l’impegno del cuore rispetto ad una situazione “a riposo” per valutare le reazioni dell’apparato cardiocircolatorio ed individuare così eventuali anomalie con non si evidenzierebbero in condizioni di normalità.
L’ elettrocardiogramma da sforzo è l’esame d’elezione per lo studio della cardiopatia ischemica (patologia determinata da un’insufficiente circolazione di sangue all’interno delle coronarie, che sono le arterie che nutrono il muscolo del cuore); è spesso utilizzato per lo studio dell’aritmia, dell’ipertensione arteriosa e dell’angina pectoris.
La Prova da Sforzo è anche impiegata dalla Medicina dello Sport sia per il rilascio dell’idoneità alla pratica sportiva agonistica per atleti di età superiore ai 35 anni che per rilevare i progressi raggiunti con l’allenamento.
Specialisti:
Dr. Li Greci Ennio