I pazienti affetti da Covid19, dopo essere stati dimessi dalle terapie intensive, hanno dovuto affrontare percorsi riabilitativi. La disfagia, che rappresenta la difficoltà di deglutire, è una delle problematiche più frequenti che questi pazienti si trovano ad affrontare dopo essere stati estubati.
L’intubazione prolungata, che per un paziente affetto da Covid19 significa una permanenza in rianimazione stimata in 14 giorni, ha diverse conseguenze e più raramente si possono verificare anche dei danni permanenti.
Se dopo l’estubazione il paziente presenta difficoltà ad alimentarsi anche dopo 48 ore, si consiglia un controllo logopedico. Si tratterà quindi di intervenire, attraverso la rieducazione, per riportare la faringe e la laringe alla loro piena funzionalità. La dottoressa Irene Tommasi, logopedista del CRV ci ha raccontato, nella scorsa edizione di Breaking News Salute, che cosa è la disfagia e come si tratta.
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