Le corde vocali sono due lembi tendinei situati al centro della laringe che, al passaggio dell’aria, vibrano e producono suoni. Questi, grazie alle strutture della faringe, della lingua e delle labbra, assumono le diverse caratteriste dei suoni che compongono la nostra lingua.

Purtroppo le corde vocali possono essere soggette a delle lesioni, le quali possono provocare un’alterazione della voce, detta disfonia.

La disfonia può essere di due tipi:
– disfonia funzionale, conseguenza di un’uso scorretto o abuso della voce;
– disfonia organica, effetto di infiammazioni alla laringe, malformazioni congenite, lesioni tumorali, lesioni benigne (polipi, noduli o cisti delle corde vocali).

Spesso ne soffrono gli individui che utilizzano la voce come strumento di lavoro, come avvocati, cantanti, insegnanti, addetti alle vendite, a causa della stimolazione continua delle corde vocali senza una corretta igiene vocale.

Esistono anche dei fattori di rischio che aumentano la probabilità di comparsa dei disturbi della voce, come l’abuso di alcol e il fumo di sigaretta, allergie, stress, problemi alla tiroide, invecchiamento, reflusso gastroesofageo.

Sarà l’otorinolaringoiatra a diagnosticare eventuali lesioni, a partire dalle quali è bene intervenire tempestivamente con una terapia adeguata. Sulla base della diagnosi del medico, la terapia logopedica può rivestire un ruolo importante nel trattamento delle disfonie in quanto, attraverso processi riabilitativi, può insegnare il corretto utilizzo della voce. Talvolta può essere associata alla chirurgia.

Alcuni esempi di casi in cui è efficace intraprendere un percorso logopedico sono le paralisi cordali, la presenza di edemi (rigonfiamento di una zona della corda vocale) o noduli (piccole nodosità che si formano sui margini liberi delle corde vocali).

La logopedia, inoltre, aiuta ad introdurre in maniera duratura delle abitudini di igiene vocale, per evitare l’insorgenza di lesioni o eventuali recidive.
Questi sono comportamenti che permettono l’utilizzo corretto delle strutture coinvolte nell’emissione della voce, come per esempio rilassare la muscolatura del collo non coinvolta nell’articolazione del linguaggio o una respirazione corretta.

La logopedia può essere indicata anche nei percorsi di riabilitazione post-chirurgici.

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