UN APPROCCIO A TUTTO TONDO PER PREVENIRE L’OBESITÀ INFANTILE

A maggio 2022, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha condiviso l’ultimo Rapporto sull’obesità nel continente europeo, evidenziando dati critici. Dal documento emerge che il 59% degli adulti europei siano in sovrappeso o affetti da obesità.

In più, quasi 1 bambino su 3 soffre di questa condizione, ormai considerata una vera e propria malattia, in costante e preoccupante aumento in tutti i paesi occidentali e non solo.

Le cause, purtroppo, sono molteplici e complesse, non riducibili soltanto alla combinazione di dieta inadeguata e scarsa attività fisica. È l’interazione di più fattori a creare le condizioni ideali per l’insorgenza di questa condizione. I fattori ambientali, per esempio, giocano un ruolo molto importante fin dall’infanzia: basti pensare alla diffusione capillare di avvisi pubblicitari di prodotti alimentari malsani, facilmente accessibili ai bambini. Ma intervengono anche fattori genetici, sociali e comportamentali.

Molti aspetti delle società in cui viviamo incoraggiano abitudini alimentari scorrette o uno stile di vita sedentario, in cui lo sport e passatempi all’aria aperta occupano sempre meno tempo, in favore di attività al chiuso, come guardare la televisione o usare il computer.

L’obesità infantile è una delle più importanti sfide per le conseguenze e le complicazioni complesse che comporta fin dalla tenera età, come rischio di diabete di tipo 2, asma, problemi muscolo-scheletrici, futuri problemi cardiovascolari, problemi psicologici e sociali.

Prevenire fin da piccoli l’insorgenza di obesità o intervenire subito su comportamenti e abitudini scorretti è fondamentale, per tutelare la propria salute anche nel futuro.

Numerosi studi, infatti, hanno dimostrato la stretta correlazione tra obesità infantile e adulta.

Sicuramente, un’educazione alimentare a tutto tondo dovrebbe agire su più fronti, coinvolgendo la società e il sistema scolastico, ma anche le abitudini trasmesse dal nucleo familiare sono fondamentali. Educare i bambini fin da piccoli ad un’alimentazione sana e varia, abituandoli ad assaggiare anche cibi diversi è molto importante.

Il trattamento dell’obesità infantile, quindi, è molto delicato e deve agire su più fronti, attraverso un team multidisciplinare di specialisti e con il coinvolgimento di tutta la famiglia.

Un professionista della nutrizione sarà in grado di consigliare un regime dietetico adeguato ed equilibrato, con un apporto di nutrienti ottimale per soddisfare il fabbisogno dell’individuo, ma anche l’apporto di alimenti tesi a rafforzare l’organismo contro eventuali agenti patogeni. Anche la figura dello psicoterapeuta sarà importante per coinvolgere tutta la famiglia in un percorso da affrontare insieme, con l’obiettivo di acquisire consapevolezza e costruire nuove e sane abitudini di vita.

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